Bureau Veritas – Patentini “blindati” grazie alla blockchain
Novità assoluta nel mondo delle certificazioni: Bureau Veritas digitalizza e velocizza i propri processi di emissione dei certificati e – con i patentini per gli addetti ai controlli non distruttivi – compie il primo passo per la notarizzazione in blockchain dei certificati.
Sono migliaia gli addetti ai controlli non distruttivi, che per poter operare devono dimostrare alle aziende la capacità di soddisfare i requisiti di competenza di cui alla ISO 9712. Ed è proprio l’ultima revisione di questa norma “storica” che reclama un sistema per garantire l’affidabilità dei certificati, contro ogni forma di contraffazione.
La blockchain “blinda” il certificato, garantendo la sua unicità e inalterabilità nel tempo. Nel caso di Bureau Veritas, il certificato viene notarizzato in blockchain distribuita e riceve un codice unico, una sorta di “impronta digitale” identificativa del certificato, a garanzia di tutti gli operatori sul mercato.
La Blockchain pubblica utilizzata è basata sul protocollo Proof of Stake (PoS) con un impatto energetico molto basso, circa il 99% in meno di una Proof of Work (PoW).
I vantaggi dell’operazione sono evidenti:
- Oggi l’addetto ai controlli non distruttivi – dopo aver sostenuto l’esame – aspetta alcune settimane per poter ottenere il certificato. Con il nuovo sistema, non appena viene approvata la sessione d’esame, l’interessato riceve una mail con il certificato notarizzato in BC e un QR Code che va a sostituire il tesserino.
- Per le aziende che si avvalgono degli operatori addetti ai controlli non distruttivi, è più facile e sicuro verificarne la competenza: collegandosi ad un Portale creato ad hoc, possono vedere se il certificato è in vigore o scaduto. Nessun dubbio sull’autenticità delle informazioni.
Per maggiori informazioni: www.bureauveritas.it