DPR 462/01: Come comunicare ad Inail il nominativo dell’ organismo incaricato delle verifiche

Il 31/12/2019 è entrato in vigore il Decreto Milleproroghe 2020 – Decreto Legge 30 dicembre 2019 n. 162 – che introduce importanti modifiche al DPR 462/01 “Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi”.

In particolare, l’Articolo 36 “Informatizzazione INAIL” del DL 162/2019 inserisce, dopo l’articolo 7 del citato DPR 462/01, l’art. 7-bis portando importanti novità nell’ambito delle verifiche degli impianti elettrici effettuate dagli Organismi Abilitati.

Nel caso in cui il decreto venisse trasformato in legge entro 60 giorni dall’entrata in vigore, avremmo la conferma delle seguenti variazioni:

– L’INAIL dovrà istituire la banca dati digitale delle verifiche degli impianti elettrici

– Il datore di lavoro dovrà comunicare ad INAIL, per via informatica, il nominativo dell’organismo incaricato di effettuare le verifiche periodiche

– L’organismo abilitato dovrà versare ad INAIL il 5% della tariffa della verifica periodica, quale contributo coprire i costi legati alla gestione ed al mantenimento della banca dati

– L’organismo abilitato dovrà attenersi al tariffario unico INAIL del 7 Luglio 2005

Ricordiamo che il DPR 462/01 sancisce l’obbligo da parte di qualsiasi datore di lavoro di effettuare le verifiche periodiche dell’impianto di messa a terra della propria attività da parte di un organismo di ispezione abilitato.

Da maggio 2019, l’INAIL ha già attivato per i datori di lavoro un applicativo software dal nome CIVA che assolve la funzione di banca dati per le denunce di impianti e attrezzature dei settori Ascensori e Montacarichi da cantiere, Attrezzature di Sollevamento, Impianti di Messa a Terra e Protezione dalle Scariche Atmosferiche, Apparecchi a Pressione e Impianti di Riscaldamento.

L’INAIL implementerà il portale CIVA anche con la funzione di banca dati delle verifiche degli impianti elettrici. In attesa di tale adeguamento, la comunicazione da parte del datore di lavoro è da effettuare tempestivamente via PEC alle UOT Inail territorialmente competenti utilizzando il seguente modello di comunicazione allegato.

ALPI seguirà con attenzione gli sviluppi interfacciandosi con le Istituzioni competenti e aggiornando tempestivamente i propri Associati con specifiche comunicazioni a supporto degli Organismi Abilitati ai sensi del DPR 462/01.

Modello comunicazione nominativo organismo incaricato delle verifiche periodiche – art. 7-bis, comma 2, DPR 462 2001