Certificazione di DPI e dispositivi medici: Online la nuova sezione web “Mascherine” di ACCREDIA

Le mascherine, intese come Dispositivi di Protezione Individuale (DPI per le vie respiratorie) e dispositivi medici (mascherine chirurgiche), continuano a essere protagoniste dell’emergenza sanitaria Covid-19.

In questi mesi ALPI Associazione è stata contattata da diverse aziende italiane, che prima non si occupavano di DPI e dispositivi medici, e che hanno riconvertito la produzione oppure hanno importato questi prodotti. ALPI ha quindi fornito tutte le indicazioni necessarie relative agli Organismi Notificati ed i Laboratori di Prova in grado di far fronte alla crescente richiesta di certificazioni e prove sui DPI e sui dispositivi medici.

Le aziende sono infatti sottoposte ad un’attività di valutazione della conformità da parte degli Organismi accreditati e notificati alla Commissione europea, e solo sulla base di tali verifiche, i produttori, gli importatori e chi commercializza possono apporre la marcatura CE sui prodotti e immetterli sul mercato.

Per soddisfare il continuo bisogno di informazioni segnaliamo che ACCREDIA ha deciso di creare la sezione speciale Mascherine sul proprio sito web. Il “minisito” Mascherine è una raccolta di informazioni accurata e suddivisa in quattro sezioni: Scenario legislativo, Normativa tecnica, Il ruolo di Accredia e le FAQ.

Ogni sezione contiene le informazioni per individuare le procedure di valutazione di conformità dei DPI nel passaggio dalla procedura ordinaria a quella in deroga, la normativa tecnica a supporto, le attività condotte da ACCREDIA in collaborazione con Enti e istituzioni per la trasparenza del mercato, le domande frequenti e i link utili. Un’infografica a corredo, che riportiamo di seguito, spiega e riassume le caratteristiche di un “certificato tipo di DPI per le vie respiratorie”:

ACCREDIA segnala inoltre che per agevolare l’immissione in commercio dei DPI per le vie respiratorie e delle mascherine chirurgiche, prima il DL 18/2020 e poi la Legge 17/2020 “Cura Italia” hanno disposto una deroga alla procedura ordinaria di valutazione della conformità di DPI e dispositivi medici, in modo da ridurre i tempi di attesa della produzione e della commercializzazione. Deroghe che però non hanno mai riguardato gli standard di qualità e sicurezza dei materiali da produrre, importare e commercializzare. In un mercato così mutato, è diventato ancor più importante riconoscere un certificato valido e conforme di DPI rilasciato da organismi accreditati e notificati.

Per maggiori informazioni: ACCREDIA